Sintomi di gravidanza

Sintomi di gravidanza

Quando si cerca una gravidanza ogni sintomo che precede le mestruazioni può sembrare diverso dal solito e può far pensare che stia iniziando una nuova vita. Talvolta è il desiderio della donna di rimanere incinta che fa sentire qualcosa che non c’è.  In realtà molti dei sintomi della gravidanza sono  uguali a quelli premestruali, come il mal di schiena, la nausea, i dolori al basso ventre, l’irritabilità. Il sintomo che mi ha fatto capire di essere incinta è stata una strana nausea che mi veniva soprattutto quando sentivo dei cattivi odori o quando mi lavavo i denti, quasi da farmi vomitare. Successivamente dopo il test positivo ho avvertito tanto sonno e stanchezza e mi sono portata dietro per tutti i 9 mesi il fastidio allo stomaco. È importante sapere che non tutte le gravidanza sono uguali e che i sintomi variano da donna a donna. Alcune sperimentano i primi già a partire da 7/ 10 giorni dopo il concepimento, altre dopo 2/3 o più settimane, altre non avvertono niente. Il vero sentore di una gravidanza è in ogni caso il mancato arrivo delle mestruazioni. Vediamo un po’ i vari sintomi.

Perdite da impianto. È possibile che circa 6-10 giorni dopo il concepimento vi siano delle perdite dovute all’impianto dell’embrione alla parete uterina. In realtà non è così comune e possono anche essere causate da spotting premestruale o rottura di qualche capillare. In questi casi è sempre meglio parlarne con il proprio ginecologo.

Ritardo delle mestruazioni.  Soprattutto quando si ha un ciclo regolare un solo giorno di ritardo può far sospettare che ci sia qualcosa di diverso. Attenzione, però, perché un ritardo può essere causato anche da un’ovulazione posticipata, da uno scompenso ormonale o se si è interrotta da poco la pillola. Se si ha un leggero spotting o un flusso diverso dal solito e più scarso, tipo macchie, potrebbe comunque essersi istaurata una gravidanza.

Cambiamenti al seno. Solitamente il seno aumenta anche prima delle mestruazioni. Con la gravidanza si può, però, notare una tensione maggiore, un po’ di dolore  e qualche volta i tubercoli del Montogomery più evidenti (in genere i tubercoli più evidenti e il colore più scuro dell’areola si notano a gravidanza inoltrata).

Nausea. Le nausee possono iniziare dalla seconda settimana, in alcuni casi già dopo 10 giorni dal concepimento, e si protraggono fino alla fine del primo trimestre. Spesso si manifestano al mattino ma anche nell’arco di tutta la giornata. Se siete incinte e non avete la nausea è tutto normale, ritenetevi fortunate!

Stanchezza e sonnolenza. Sono gli ormoni in circolo che fanno avere più sonno e vi fanno sentire più stanche. Anche questo sintomo può comparire subito, dopo 2 settimane dal concepimento o più tardi e solitamente va meglio dopo i primi tre mesi.

Crampi uterini. Si avvertono generalmente durante le prime settimane. I piccoli fastidi continuano però per tutta la gravidanza per via dei cambiamenti dell’utero che cresce e sono associati a delle contrazioni. Nel caso di dolori forti e perdite ematiche bisogna, invece, rivolgersi subito al ginecologo o andare in ospedale.

Minzione frequente. Molte donne sperimentano questa sensazione di dover andare al bagno spesso già a partire dalla sesta-ottava settimana. Questa aumenterà nei mesi successivi a causa del peso del bambino sulla vescica.

Mal di testa. Spesso compare già nelle prime settimane, per cui se sospettate una gravidanza non assumete farmaci senza prima aver consultato il medico.

Desideri insoliti. Le cosiddette “voglie” possono comparire subito e farci preferire un cibo che prima non ci piaceva o, al contrario, può darci fastidio mangiare qualcosa che ci piaceva, come per esempio il caffè.

Test di gravidanza. La certezza che sia iniziata la gravidanza ce la da solo la positività del test di gravidanza e le analisi del sangue che rilevano la Beta HCG nelle urine e nel sangue. Ora siete incinte e per voi inizia un periodo bellissimo. Il consiglio è di godervelo e di vivere questa esperienza serenamente.

 

 

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